Il viaggio di Chang’E 5

Nella serata del 24 novembre a 4 e mezza della mattina secondo l’orario cinese ( in italiano le ore 21 circa) il razzo Chang’E ha lasciato WenChang Space Launch Centre diretto verso il satellite lunare.

Obbiettivo

La missione del razzo è quella di atterrare sulla superficie della Luna e riportare sulla Terra dei campioni di rocce e suolo. Il robot raccoglierà circa due 2 kg di rocce e polvere lunari che atterreranno sul suolo cinese intorno a metà dicembre.  Si è trattato di una missione storica, perché del materiale lunare non viene raccolto dal 1976 quando vi è stata la missione sovietica Luna 24. Attraverso essa, la Cina si posizionerà al terzo posto dopo USA e CSI (Russia).

Come è strutturata la navicella?

Essa è composta da 4 moduli: due della parte inferiore resteranno in orbita, mentre gli altri due toccheranno la superficie. Il luogo scelto per l’atterraggio è l’oceanus delle tempeste, un grande mare vulcanico che è già stato esplorato durante altri missioni lunari.

Viaggio di ritorno

Il lander raccoglierà materiale lunare, il descender porterà i campioni verso orbiter che li depositerà nel returner (re-entry capsule). L’orbiter si dirigerà poi verso la terra a una velocità incredibile per raggiungere l’Orbita terrestre con un doppio rallentamento.  Una volta entrato in essa, lascerà returner per atterrare.

Origine del nome Chang’E

Il nome deriva da un mito tradizionale cinese.  La protagonista è una mortale che per aver bevuto troppe gocce di un magico elisir si trasforma in dea e sale verso la luna dove rimarrà per sempre. A tenerle compagnia sul satellite terrestre ci saranno il Coniglio di Giada e un falciatore di rami d’alloro.

La donna berrà l’elisir dell’immortalità per evitare che degli uomini cattivi glielo sottraggano.

Il nome Chang’E infatti è stato dato alla navicella come speranza di buon auspicio.

Sono due figure della dea Chang’E, quella di sinistra è una figura tradizionale della dea, mentre quella di destra è un personaggio del gioco cellulare “Honor of Kings”

 

Luca Huang

Luca Huang

Mi chiamo Luca Huang, ho 18 anni e vengo dalla Cina. Sono felice di condividere alcune informazioni sulla Cina con voi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.