I giochi tradizionali cinesi
Come noto, la Cina è un paese molto antico e ricco di influenze culturali e sociali differenti. Tra le innumerevoli usanze pervenute fino ai giorni nostri e sopravvissute nei secoli non dobbiamo dimenticare l’arte del gioco e del divertimento. Qui troverete una rassegna dettagliata di tutti i giochi più celebri e antichi della Cina.
Cat’s catch
È un gioco per i bambini molto diffuso. Il nome cambia a seconda delle diverse regioni, ma tutti identificano la stessa attività ludica.
Per giocare basta un filo, più lungo è più sarà divertente, e una buona flessibilità delle mani; è necessario possedere anche una buona memoria, l’obbiettivo infatti è quello di riprodurre i modelli che il compagno di gioco va a formare.
Il tangram （七巧板）
Il tangram è un gioco tradizionale cinese, è costituito da sette “tan” (板).
Sono sette pezzi con diverse forme: due triangoli rettangoli, un triangolo rettangolo più piccolo, altri due ancora più piccoli, un parallelogramma e un quadrato.
Lo scopo di questo giocattolo è di costruire più figure possibili senza sovrapposizioni. Sembra impossibile, in realtà una volta presa dimestichezza con il gioco, è possibile riprodurre le figure di oggetti, animali e tanto altro.
La trottola (陀螺)
La trottola è un gioco tradizionale cinese molto antico, la testimonianza più antica appartiene a circa cinquemila anni fa.
La trottola può essere di ceramica, di bambù, di pietra e ma più facilmente di legno. Ha una forma conica e sul vertice c’è una pallina di metallo.
Per giocare la trottola ha bisogno di un bastoncino legato ad un filo, il giocatore deve girare il filo intorno al cono e tirare con forza, grazie al bastone e ad un’attenta coordinazione sarà possibile mantenere in movimento l’oggetto.
Il baguenaudier
Il baguenaudier viene chiamato anche “anelli cinesi”o “gli anelli di Cardano” , è uno dei rompicapo più famosi della Cina.
Due le correnti di pensiero riguardo la sua nascita: alcuni dicono che è nato nel periodo degli Stati in guerra(475- 221 a.c.), oppure proveniva dal periodo dei Tre Regni (220-280 d.c.), però il documento testimoniato viene scoperto nella dinastia Ming nel XVI secolo.
Il baguenaudier è formato da nove anelli, uno è collegato con un’altro attraverso una “spada” particolare.
Lo scopo di questo gioco è di liberare la “spada” dai nove anelli e di reinserirla nei nove cerchi. 
