STOP alla violenza sulle donne
25 novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
È una ricorrenza che si tiene ogni anno dal 1999, con l’obiettivo di ricordare alla donne che non sono sole e che non devono dare poca importanza alle piccole violenze domestiche. Il colore simbolo di questa manifestazione è l’arancione, tanto che si parla anche di Orange day; ma in Italia vengono anche utilizzate le scarpe rosse, come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, le quali vengono lasciate nelle piazze dei paesi per sensibilizzare l’opinione pubblica.
È stata l’assemblea Generale delle Nazioni Unite a scegliere proprio questa data come momento di riflessione sul dramma della violenza subita da tantissime donne per ricordare l’uccisione delle tre sorelle Mirabal a Santo Domingo, esempio di donne rivoluzionarie poiché tentarono di contrastare il regime di Rafael Leonidas Trujillo.
A Roma si è tenuta la manifestazione “Non Una di Meno”, un corteo partito da Piazza della Repubblica alle ore 14, a cui è seguita una discussione sul Piano Contro “la Violenza Maschile Sulle Donne”, un documento nato da una piattaforma culturale, politica e strategica che analizza questo fenomeno.
A Milano invece dal 24 al 26 novembre si è tenuta una due giorni fittissima di eventi culturali, organizzati dal WeWorld Onlus nell’ambito del WeWorld Festival: ci sono stati molti ospiti come Cristina Comencini, Marina Massironi e Valeria Parrella. Inoltre sono state presentate delle proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali. Il 25 novembre è stato presentato il nuovo Wall of Dolls di Jo Squillo, da anni impegnata contro la violenza sulle donne: una installazione all’aperto per sensibilizzare su questo tema.