“Per dieci minuti”: un libro sulle donne, per le donne.

“Per dieci minuti” è un libro scritto da Chiara Gamberale, pubblicato da Feltrinelli.

Rientra a pieno titolo nei libri che una donna  dovrebbe leggere almeno una volta nella vita. Racconta le reazioni e le difficoltà di una ragazza dopo una rottura, delle situazioni difficili che il destino le scaraventa addosso , degli stati d’animo, dei problemi che chiunque soffra d’amore è costretto ad affrontare. È un libro dalla struttura semplice, scritto come un diario e ogni giorno rappresenta un nuovo capitolo. 

Difficilmente ci si stacca dalle pagine una volta cominciato, non si riesce a smettere perché chiunque lo legga vuole scoprire cosa accadrà alla protagonista il giorno dopo. 

Figura centrale è Chiara, l’autrice del libro, che dopo vari anni passati con suo marito si ritrova da sola a Roma, una città che non conosce. 

Dopo l’abbandono del marito, Chiara non vuole più fare nulla, si dimentica di mangiare e bere, non si diverte più, gli stimoli a vivere vengono meno, solo si suoi amici più stretti sembrano concederle un barlume di speranza. Scrive questo libro per dimostrare a tutti che dopo una caduta ci si può sempre rialzare. Dopo vari sforzi e con l’aiuto di una psicologa, Chiara trova la forza e il coraggio di cimentarsi in esperienze che altrimenti non avrebbe mai  nemmeno pensato di poter fare, riuscendo a captare, dopo tutto,  l’aspetto positivo del dolore. 

La psicologa le propone, come cura sperimentale, il gioco dei dieci minuti. Ogni giorno deve provare a misurarsi con una nuova esperienza  per dieci minuti, nell’arco di un mese, per un totale di trentuno esperienze. All’inizio Chiara non capisce lo scopo del gioco ma alla fine del mese si rende conto che senza Suo Marito può tranquillamente continuare a vivere, che c’è del bene nel mondo, c’è sempre speranza. 

Il libro è  il racconto di un cambiamento totlae ma necessario e dimostra come, un minuto per volta, si possa  tornare a vivere.

Obbiettivo dell’autrice è quello di far riflettere sull’importanza del non arrendersi e del fatto che ognuno dentro di sé ha una forza che ci può far rialzare quando cadiamo, in qualsiasi modo cadiamo.