Dopo il suo libro d’esordio, La libertà del pettirosso, Francesco di Giulio ci porta in una realtà distopica caratterizzata dalla mancanza di libertà di espressione, di pensiero, d’ azione. Tema già sviluppato da molti autori in altrettante opere di grande successo: Hunger Games, Divergent, 1984, Arancia meccanica e altri ancora. Un libro molto interessante per gli amanti del genere, ma non solo. Il racconto viene sviluppato in maniera originale e coinvolgente. È un libro che si legge tutto d’un fiato, in un crescere di suspense ed emozione. Pagina dopo pagina si viene catapultati in quella stessa realtà vissuta dal protagonista, Jayson; si è resi partecipi delle sue emozioni: la sua indignazione, le sue speranze e le sue paure. Tutto questo fino a giungere al finale, imprevisto e che lascia spazio ancora a infinite possibilità. Dopo questo primo capitolo, che fa da introduzione a una storia più ampia, si aspetta una seconda parte che possa rivelare la continuazione delle storie lasciate in sospeso. Nel frattempo, spazio alle congetture!
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