Perché festeggiamo il 25 aprile?

Molti spesso confondono la festa della Liberazione con la festa della Repubblica, molti si chiedono cosa possa commemorare questa festa e altri ancora la vedono soltanto come l’occasione per non andare a scuola o al lavoro! Non tutti sanno però che dietro si nasconde un significato importante. Fu il Presidente del Consiglio Alcide de Gasperi a proporre i festeggiamenti per il 25 aprile: nell’aprile del ‘46 il principe Umberto II emanò un decreto legislativo che dichiarava festa nazionale il  25 aprile e tre anni più tardi venne istituita ufficialmente questa ricorrenza. In questa data si celebra la fine dell’occupazione nazi-fascista. È un giorno fondamentale per la storia della Repubblica Italiana e assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante l’occupazione nazista. In tutti i paesi italiani da Nord a Sud si organizzano cortei e parate  in onore della festa, in particolare a Roma il Presidente della Repubblica ogni anno posa sull’Altare della Patria la corona dell’alloro, il gesto è sempre seguito dallo spettacolo delle frecce tricolore.