E’ la lettura il tema della mostra. Chi può dire, dopo aver sfogliato un libro, di non essersi mai interessato alla realtà e alle vicende descritte dall’autore? Steve McCurry elogia la lettura come
valore universale fotografando i soggetti più disparati: dai più giovani ai più anziani, provenienti da Italia, Spagna e America, ma anche da culture e paesi più lontani come India,Tailandia e Birmania. Queste persone sono raffigurate sole, in compagnia, circondate dal tumulto della guerra o da ambienti più tranquilli. Un modo, quello del fotografo statunitense di mostrare l’eterogeneità dell’umanità la quale è però accumunata e legata dalla lettura.
Gli scatti di Steve McCurry sono stati affiancati dalle citazioni di importanti scrittori e poeti e di tutto il mondo come Umberto Eco e Hermann Hesse per enfatizzare il messaggio trasmesso dalle
immagini. In una sezione successiva sono state poi esposte tra le fotografie più famose e conosciute di Steve McCurry come quella della Ragazza Afgana, divenuta una sorta di simbolo dei conflitti afgani degli anni ottanta.
La mostra fotografica al Santa Giulia si è dimostrata quindi un autentico successo riuscendo, tramite le immagini, a trasmettere l’intimità e la bellezza del leggere.