Anche quest’anno vogliamo ripartire, carichi ed entusiasti.
Lo Sblog! propone tre grandi tematiche, persone, luoghi e culture, dove i ragazzi-giornalisti potranno riportare notizie sia dalle loro realtà locali, sia da esperienze più in grande, come un viaggio all’estero o interviste a persone distanti.
L’obiettivo del nostro giornale online è quello di dare notizie interessanti, ben scritte, con un taglio piacevole anche per chi non ci conosce. Non vogliamo essere letti solo dalle mamme e dai papà, insomma.
Ma c’è di più.
Ogni studente firma il proprio articolo, che risulta perciò strettamente personale. In un’epoca di parole leggere, l’idea è che si torni alla responsabilità di ciò che si dice.
Nello Sblog!, ognuno è responsabile del suo testo, assumendosi l’onere (e l’onore naturalmente) del suo articolo, mettendoci la faccia e la firma.
Quali strumenti usiamo per il nostro blog scolastico
Molti mi chiedono come funziona in concreto la pubblicazione di un numero del nostro blog. Ecco qualche informazione sul dietro le quinte.
I ragazzi si dividono in due gruppi di lavoro, i giornalisti e i tecnici.
Ai giornalisti spetta il compito di scovare notizie e approfondimenti, scattare fotografie, redigere l’articolo.
I tecnici in seguito prendono il testo del loro giornalista di riferimento e lo pubblicano online.
La piattaforma che abbiamo deciso di usare è WordPress, data la sua flessibilità e comodità di utilizzo. WordPress nasce come piattaforma di blogging, ed è perfetta per questo tipo di progetto.
Gli articoli e le foto vengono caricati dai giornalisti nel cloud di Google, dove in seguito verranno prelevati dai tecnici e trasferiti su WordPress.
Il Liceo Bonsignori collabora con il dipartimento educational di Google. Ogni ragazzo ha il proprio account e vengono creati spazi condivisi tra giornalisti e tecnici. Tutti insieme lavorano in aree comuni grazie a Google Drive, dove i giornalisti possono caricare i materiali (testi, foto, titoli, etc) che confluiranno nell’articolo finale grazie ai tecnici.
E’ un flusso di lavoro solido e sperimentato per tutto l’anno scorso. Quest’anno lavoreremo nella stessa maniera.
Questo è il web che ci piace, non quello delle fake news e altra robaccia indegna.
Infatti, non da ultimo c’è anche l’aspetto di…
… educare i ragazzi all’uso del digitale
Internet può essere un luogo molto pericoloso, un far west dove circolano idee e personaggi da evitare.
Come spesso accade con i ragazzi, proclamare solenni divieti non serve a molto, se non ad aumentare la curiosità verso l’oggetto del divieto.
Con lo Sblog! cerchiamo di promuovere un uso consapevole degli strumenti digitali, delle opportunità e dei pericoli. Come dire, non è giusto vietare l’automobile perchè ci sono incidenti stradali, sarà meglio piuttosto formare guidatori capaci ed attenti.
In questo senso, prima di arrivare alla prima pubblicazione degli articoli sullo Sblog!, i ragazzi devono fare un piccolo corso di formazione, che affina le loro competenze da giornalisti e da tecnici.
Vengono spiegate loro le basi del fare un blog, i modi per scrivere sul web, come gestire un’intervista o una rubrica online. Così anche per la parte tecnica: ai ragazzi vengono spiegati i segreti di WordPress, i tag, i titoli e così via.
Contributi ad un blog scolastico
Quest’anno poi c’è stata una iniziativa. Il Giornale di Brescia ha accolto i nostri giovani del triennio per un progetto di alternanza scuola-lavoro.
I ragazzi sono stati guidati da professionisti nel campo dei media e hanno vissuto come se fossero in una vera redazione di giornale. Una settimana intensa, formativa, entusiasmante, spiegata bene in questa sezione del Giornale di Brescia o nel nostro articolo Tra video e riprese, giovani studenti alla scoperta del mondo dell’informazione.
Ebbene, come tante tessere di un mosaico, non lasceremo cadere questa esperienza, ma sicuramente servirà a migliorare la nostra proposta, per un blog scolastico che voglia crescere sano e forte.