Una passione per lavoro: Stefano Bordignon, un influencer palestrato!

Stefano Bordignon è un ragazzo di appena diciannove anni che spinto da una forte passione ogni pomeriggio trascorre due ore in palestra sollevando pesi sempre più opprimenti ma non solo, da qualche tempo è diventato un influencer di una ditta che produce integratori e abbigliamento per sportivi.
Qui di seguito la sua intervista in cui ci spiega com’è nata questa passione, com’è riuscito a diventare influencer e alcuni consigli per chi è appassionato di sport.

Quando hai iniziato la tua attività in palestra?
Iniziai a far palestra nel giugno 2015 , dopo aver finito la scuola, essendo in pausa dal campionato di calcio decisi di iscrivermi in palestra per non rimanere fermo fino ad agosto quando poi avrei dovuto ricominciare la preparazione con la mia squadra.

Perché hai scelto di iniziare questa attività? Ti ha convinto qualcuno?
Devo dire che mi iscrissi poiché un mio amico frequentava già la palestra e fu proprio lui che mi convinse a provare in quei 2 mesi di pausa estiva che avrei fatto dal calcio.
Inizialmente io ero alquanto restio all’idea di dovermi chiudere all’interno di una sala poiché essendo abituato com’ero, ovvero correre all’aperto su un campo da calcio, l’idea di non poter più correre come facevo con il pallone e di stare all’aria aperta ma rimanere chiuso in una sala per ore e ore non mi piaceva affatto .
Alla fine però mi convinse ed il 14 giugno misi il mio primo piede all’interno di una palestra.

Quante volte a settimana ti alleni? Quanto dura un allenamento?
Mi alleno dalle cinque alle sei volte settimanali .
Un allenamento tipo dura mediamente da 2 ore fino a 2 ore e 15 massimo.
Gli orari variano spesso dagli impegni scolastici e personali, quando ad esempio devo studiare molto per il giorno dopo, vado sempre sul tardo pomeriggio dopo aver finito lo studio. Generalmente in 2 ore e 45 minuti sono pronto, stanco e docciato per tornare a casa.

Hai mai pensato di smettere e di mollare tutto ?
Sì, purtroppo mi è già capitato di voler mollare tutto e tornare a giocare a calcio.
Esattamente dopo i primi 2 mesi, vedevo che facevo molta, moltissima fatica nell’allenarmi anche utilizzando pesi rispettivamente bassi quasi imbarazzanti, avendo fatto solamente calcio dall’infanzia fino quell’età ero minuto e non avevo proprio forza, questo mi demoralizzó molto a tal punto che dopo i primi due mesi non vedendo particolari cambiamenti e risultati, credetti che forse non era quello lo sport adatto a me e che la scelta migliore da fare era di tornare a giocare a calcio anziché faticare controvoglia con dei pesi/macchinari inutili.
A metà settembre dopo quasi due mesi di palestra tornai a giocare a calcio , il mio rientro però durò solamente 1 settimana!
Dopo una settimana che tornai sul campo da gioco, durante un cambio di direzione in un’amichevole , mi strappai il femorale sinistro. Dopo giorni di riposo , la settimana successiva tornai in palestra poiché dovevo fare stretching e esercizi con gli elastici per la riabilitazione e convalescenza all’infortunio. Gli esercizi per la riabilitazione durarono 2 settimane. In quelle due settimane però capii davvero cosa volesse dire allenarsi con serietà e concentrazione per riuscire a raggiungere un obiettivo, nel mio caso il riuscire a recuperare l’infortunio alla gamba. Da quel momento però, una volta recuperato l’infortunio continuai con la palestra e non tornai più a giocare a calcio. Avevo forse capito che nei mesi precedenti non mi ero allenato con abbastanza grinta, concentrazione e determinazione per poter vedere i primi risultati.

Dove la trovi tutta questa motivazione?
Eh questa è davvero una bella domanda, in tanti me lo chiedono.
Credo che ognuno di noi, debba riuscire a capire ciò che vuole davvero e ciò che vuole diventare, bisogna immaginarsele bene le nostre vite ed il nostro futuro, bisogna impegnare la nostra mente ed il nostro tempo a disposizione per lavorare sodo in ciò in cui crediamo!
Detto ciò, la mia motivazione che mi porta ad allenarmi tutti i giorni in questo modo senza mai mollare, credo sia dovuta ai risultati raggiunti in questi anni di allenamento, credo sia dovuta al fatto che ho provato e percepito sulla mia pelle cosa vuol dire cambiare, cosa vuol dire dare tutti noi stessi per raggiungere un obiettivo anche quando quest’ultimo sembra irraggiungibile per le tue potenzialità sia fisiche che psicologiche. Come in palestra, così è nella vita.
Se non ci si pone degli obiettivi sfidanti, se non ci si spinge al di là di quelli che si crede siano i propri limiti ,se non si prova a fare ciò che non si ha mai osato, allora non si potrà mai avere ciò che non si ha mai avuto.
Bisogna provare quindi, giorno dopo giorno, passo dopo passo, ad alzare l’asticella dei propri obiettivi, allargare gli orizzonti, e rendere più ampie le ambizioni e prospettive per il futuro.

Tanti ragazzi ti scrivono commentando le foto che posti sui social, cosa ne pensi?
Con tanta sorpresa , durante l’ultimo anno, ho capito di essere diventato il punto di riferimento di molti, moltissimi ragazzi e ragazze che vogliono iniziare palestra o si sono appena approcciati al mondo del fitness.
Ricevo spesso risposte sotto le foto di complimento per i risultati raggiunti ma anche tantissimi di ringraziamento; in tanti mi scrivono ringraziandomi per la forza e motivazione che riesco a trasmettere tramite le mie foto, una motivazione che li sprona a migliorare giorno dopo giorno, non guardando l’intera scalinata ma solamente gradino dopo gradino, esattamente come ho fatto io!
Sono davvero contento di poter aiutare/spronare chi ha bisogno, ad essere sempre più determinato e costante nel percorrere la strada del proprio traguardo.

Riesci a conciliare scuola e palestra?
Hai la domanda di riserva ?
No sto scherzando ovviamente, a parte gli scherzi,
come già detto prima, costanza determinazione e perseveranza sono gli unici ed essenziali ingredienti medianti i quali ognuno di noi può riuscire a raggiungere qualsiasi tipo di obiettivo: “Volere è potere”.

I tuoi familiari ti sostengono in quello che fai?
Sì, la mia famiglia mi aiuta e mi sostiene molto nel percorso che ho intrapreso! Sotto vari aspetti, credo bisogni più volte spezzare una lancia a favore di mia mamma e di mia nonna. Quotidianamente mi aiutano preparando ogni singolo pasto sia a pranzo, che a cena.
Se non ci fossero loro, credo proprio che non ce la farei a prepararmi i pasti cucinando ogni giorno e seguire una precisa alimentazione!
Inoltre la mia famiglia mi è sempre stata vicina nei momenti più difficili come ad esempio quando volevo smettere palestra dopo due mesi poiché non vedevo alcun risultato credevo che fosse totalmente inutile far sollevamento pesi.

Quanto è importante l’alimentazione per la tua attività? Che alimentazione segui?
L’alimentazione per tutti coloro che vogliono migliorare il proprio fisico è fondamentale. Il cibo è l’unico mezzo con il quale riusciamo a dare energie e forza al nostro organismo.
Se non assumiamo cibo a sufficienza, il nostro organismo non può funzionare correttamente.
Non ci si riesce ad allenare correttamente, ci si sente stanchi e si finisce per ottenere risultati opposti a quelli desiderati.
Questa errata pratica porta spesso a saltare i pasti principali come la colazione o il pranzo.
Ma senza avere il giusto introito calorico e i giusti alimenti fin dal mattino, come si spera di essere attivi e in forma durante il resto della giornata o durante l’allenamento stesso ?
L’alimentazione è fondamentale oltre che per tutti coloro che praticano sport, anche per la salute stessa dell’individuo. All’interno della mia alimentazione come fonti proteiche, uso sempre della carne magra come ad esempio del petto pollo o di tacchino.
Uso anche molto albume d’uovo, tendenzialmente la mattina durante la colazione oppure al pomeriggio durante lo spuntino. Spesso mangio anche del pesce come l’orata, il salmone o il tonno al naturale. Come fonte di carboidrati uso quotidianamente riso, pane di segale e gallette al farro. Inoltre alimento anche i miei pasti con della verdura cotta o cruda è indifferente come ad esempio degli spinaci, dell’insalata o dei pomodori.

Ti capita mai di sgarrare dalla dieta?
Sì mi capita spesso di sgarrare dalla dieta e le volte in cui sgarro mi sento il ragazzo più felice del mondo. Solitamente sgarro quando sono all’interno di contesti sociali come ad esempio una pizza in famiglia o una cena fra amici. Le passioni vanno coltivate nel migliore dei modi, ma credo altrettanto che prima di tutto bisogni mettere al primo posto l’amicizia ed il rapporto con le altre persone, ecco perché quando sono in compagnia e ne ho l’occasione, sgarro volentieri!

A fine giornata come ti senti?
A fine giornata sono sempre stanco morto ma comunque fiero dell’allenamento che ho svolto e fiero della giornata che ho passato e portato a termine.

Com’è la vita da giovane influencer?
La vita da giovane influencer è una vita completamente normale come potrebbe essere quella di un qualsiasi altro adolescente , l’unica differenza è che sei più conosciuto e visionato sui social quale ad esempio Instagram.
Devi però essere anche consapevole che alcune tue opinioni o scelte potrebbero condizionarne altre. Influencer o meno , io rimango sempre il solito Stefano che “zoppica” in matematica e non conosce la quinta declinazione.

Chi ti ha aiutato nel raggiungere questo obiettivo?
Credo proprio nessuno, la mia forza di volontà e me stesso.

Come immagini il tuo futuro? Continuerai a fare l’influencer?
Essere un influencer è sicuramente una buona opportunità soprattutto se si è giovani e non si ha ancora un lavoro .
Se si è influencer si può iniziare collaborazioni e guadagnare qualche spicciolo ….
ma sono altrettanto certo che il futuro debba essere impostato su altre basi e di conseguenza non credo che il mio futuro possa essere basato solo ed esclusivamente sul lavoro da fitness influencer.

Hai un tuo idolo, un modello di riferimento?
No, non ho nessun modello di riferimento e credo che ognuno di noi deve riuscire a crearsi il proprio percorso con le proprie mani seguendo sempre le proprie idee e non il gregge.