Les Omelettes, una vintage band al passo con i tempi
Di cosa è capace la musica ? Cosa la rende un linguaggio universalmente compreso e apprezzato ? Forse quasi una magia o magari la capacità di penetrare all’interno di ogni ascoltatore, dall’anziano che attraverso la musica ricorda con un sorriso gli anni passati al bambino che in braccio ai genitori si alza muovendo le braccia a tempo. È questo dunque quello che la musica trasmette, semplicità, ricordi e grandi emozioni. E così l’intervista di questo mese è dedicata al gruppo musicale “Les Omelettes” per evidenziare il ruolo e l’importanza della musica. Ilaria Moretti, Laura Lau e Laura Gatta sono le cantanti del gruppo che regalano al pubblico una straordinaria performance sia dal punto di vista musicale che scenografico.
Quando avete deciso di formare il gruppo “Les Omelettes” ?
Abbiamo formato il gruppo nel 2009.
Perché avete scelto questo nome ?
Il nome prende ispirazione dai gruppi vocali femminili degli anni 40/50 e 60 come ad esempio Le Ronnettes, le Chordettes, le Marvelettes. Abbiamo poi voluto aggiungere un tocco di ironia ed è nato Omelettes!
Che genere musicale cantate ? E in quali occasioni vi esibite ?
Il genere musicale è soprattutto rock and roll anni 50; ma spaziamo verso lo swing con alcuni pezzi anni 40, o il surf e twist degli anni 60. Ci esibiamo per vari contesti: feste private, matrimoni, feste pubbliche, notti bianche, serate da ballo a tema (Jive e boogie)
Come e perché è nata l’idea di un gruppo vintage ?
L’idea è nata dalla passione per quei favolosi anni (gli abiti, la musica, le auto) e per l’interesse nei confronti del canto armonizzato a più voci (già sperimentato in precedenza da tutte noi in altri contesti).
Da quanti membri è formato il vostro gruppo ?
Il gruppo è attualmente formato da 7 persone: 3 voci; chitarra, contrabbasso, batteria e tastiera.
Qual è un punto di forza delle vostre esibizioni ? Cosa vi rende uniche nel vostro genere?
Sicuramente proporre pezzi riadattati con armonia vocale a 3 voci femminili. La formazione ci differenzia dal panorama musicale della zona. Riusciamo a coinvolgere persone di ogni età e dalle diverse preferenze musicali e proporre un vero e proprio spettacolo, abiti a tema inclusi.
Si tratta solo di una passione o anche di un lavoro ?
Per alcuni membri della band la musica è il primo lavoro, per altri diventa un secondo lavoro e per tutti ovviamente sempre una grande passione.
Avete alle spalle un’educazione musicale o siete autodidatte ?
Tutti abbiamo alle spalle dei percorsi di studi musicali. Alcuni in conservatorio, altri in scuole locali. Alcuni componenti del gruppo sono diventati poi anche insegnanti di musica.
