Bonsignori tra auguri e conferenze sul futuro dei giovani.

Ospitato il dott. Corbari all’istituto Bonsignori: «Le competenze soft sono fondamentali»

Mercoledì 20 Dicembre, Remedello. Le scuole sono quasi chiuse, l’anno è quasi finito e l’Istituto Bonsignori coglie l’occasione per augurare alle famiglie Buon Natale e felice anno nuovo. Performance musicali e canore dei ragazzi delle medie, sketch comico a opera dei liceali; il tutto ha allietato gli animi di spettatori di tutte le età. A seguito di un piccolo rinfresco si è tenuta una conferenza il cui protagonista è stato il dott. Giampietro Corbari, direttore dell’azienda Granarolo. Corbari è stato coinvolto nell’impartire consigli riguardanti l’istruzione dei giovani affinché possano essere provvisti di competenze atte a fare successo nel mondo del lavoro. Competenze distinte in hard e soft: le prime rappresentano le abilità acquisite a scuola; le seconde rappresentano invece abilità “innate” relative alla capacità del singolo di problem-solving, di adattarsi ai cambiamenti traendone vantaggi. A detta di Corbari «le competenze soft sono fondamentali». È importante, per l’ingegnere, che le scuole insegnino entrambe le competenze, non soffermandosi soltanto sulle hard, come d’abitudine. «Le scuole devono insegnare a sbagliare: non ci sono sbagli “sbagliati”» è un altro pensiero dell’uomo, secondo il quale i ragazzi non dovrebbero temere l’errore, ma altresì utilizzarlo come arma per crescere sia in ambito lavorativo sia in ambito personale. Considerazioni queste che hanno suscitato interesse nei presenti alla conferenza, i quali inizieranno forse a vedere il futuro del business con occhi e prospettive diversi.

 

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