Animalisti attaccano un allevamento di selvaggina
Ultimamente ci sono stati diversi attacchi agli allevamenti della Bassa Bresciana da parte di associazioni animaliste. Queste azioni hanno portato danni ai proprietari, i quali non trovano corretti questi atteggiamenti nei loro confronti. Per quanto riguarda questi fatti abbiamo l’opportunità di sentire le parole di una delle vittime: Oreste Bonazzoli, proprietario dell’azienda agricola “Il Fagiano” a Gottolengo.
Che animali allevi nella tua azienda?
“Noi alleviamo selvaggina da penna, fagiani, quaglie da volo, starne e pernici rosse”.
Cosa è successo?
“Siamo stati attaccati da un fronte animalista che si firma con ALF, cioè Animal Liberation Front. ALF è un fronte animalista che, nato nel 1976 in Inghilterra, si è reso protagonista di atti vandalici a danno di aziende che operano nel settore dell’allevamento, ma anche di aziende che commercializzano carne o laboratori che fanno ricerche su animali per la medicina umana”.
Cosa spinge queste persone a compiere queste azioni? Quali sono i loro ideali?
“Premettendo che sono vegani e, per questo, mangiano solamente frutta e verdura, non mangiano carne e tutto ciò che deriva dagli animali o dallo sfruttamento di essi, infatti non vestono abbigliamento in lana e non mettono scarpe in pelle. Il loro obiettivo è quello di causare il danno economico maggiore alle aziende che, a parer loro, sfruttano gli animali”.
Cosa pensi del loro modo di agire?
“Penso che non rispettano il prossimo. Io mangio carne e rispetto chi è vegano e chi è vegano dovrebbe rispettare chi mangia carne, anche perché oggi gli allevamenti di animali, specialmente quelli italiani, hanno raggiunto dei livelli di benessere animale altissimi: ci sono controlli molto severi e frequenti. Per questo chi alleva rispettando la legge, dovrebbe essere rispettato. Se qualcuno dovesse allevare violando le regole, va denunciato alle autorità competenti che faranno delle verifiche e, se questo fosse vero, saranno loro che dovranno prendere provvedimenti, non degli pseudo-animalisti o gente che invade la proprietà privata senza alcun diritto”.
Rispetteresti le loro proteste se fossero fatte in modo legale e rispettoso delle proprietà altrui?
“Certo, la proprietà va sempre rispettata, così come il lavoro altrui”.
Non pensi che con questi comportamenti facciano più male che bene alla loro causa?
“Questo non ve lo so dire, il fronte animalista oggi sta avanzando e non riesco a capire se faccia bene o male”.
Le autorità preposte alla vigilanza sanitaria sugli allevamenti rassicurano la popolazione in termini di benessere animale e sicurezza alimentare! Cosa pensano di queste persone?
“Le autorità pensano che cominci a dar fastidio perché si mete in dubbio il lavoro di allevatori seri e di autorità competenti che vigilano il loro lavoro. Per cui viene messa in discussione la serietà di tutto un apparato che garantisce che chi alleva, allevi secondo i canoni della legge; quindi questi signori sono dei fuorilegge perché violare la proprietà privata e devastarla è fuorilegge”.