L’Esercito di terracotta in Italia!
Vi ricorda qualcosa dell’immagine sopra?
Si tratta del famosissimo esercito di terracotta composto da più di 8000 guerrieri messo a guardia del riposo eterno dell’imperatore Qin Shi Huang.
Questo capolavoro è stato rinvenuto a XiAn, vecchia città importante dell’Impero Cinese.
Ogni anno centinaia di migliaia di visitatori ammirano questo meraviglioso capolavoro.
La parte destra è una foto degli arheologi cinesi che hanno portato alla luce alcuni soldati.
Ora posso trovarlo in Italia!
Vi svelo un “segreto”. È possibile visitare una piccola parte di questo famoso esercito di terracotta cinese anche nei sotterranei del castello di San Pietro in Cerro in provincia di Piacenza.
Il castello risale al XII secolo e in epoca medievale aveva una funzione militare.
È circondato da ampi spazi verdi e vi è un bel parco alberato in cui si snodano i sentieri originari.
Gli attuali proprietari, considerando l’arte patrimonio di tutti hanno restituito al complesso l’aspetto originario affinché i visitatori possano conoscerne la storia e calarsi in una atmosfera del passato.
Come sono?
Nell’ala ovest dei sotterranei è allestita la mostra permanente di 39 statue dei guerrieri di XiAn, fedeli riproduzioni degli originali autenticate dal governo cinese.
Le statue di terracotta di dimensioni naturali sono schierate come lo erano nel terzo secolo avanti cristo quando furono poste a guardia del mausoleo del primo imperatore Qin Shi Huang.
La tecnica di fabbricazione è uguale a quella impiegata in antichità e consiste nel compattare cerchi di argilla per creare il torace al quale è poi aggiunta la testa.
La struttura è ricoperta di blocchetti di argilla decorata e dipinta.
Le figure oltre ad avere posizioni differenti e armi specifiche che corrispondono alla loro funzione nell’esercito, mostrano anche fisionomie differenti fra loro.
Le statue dei guerrieri ci sorprendono per il loro aspetto realistico.
Parola mia, non vi sono differenze tra le statue originali e le copie. Un pezzo di storia cinese a poche decine di kilometri a casa vostra.
