Da Remedello a Shanghai

10 giorni alla scoperta di culture e usanze completamente diverse da quelle italiane.
Da un paesino composto da  2 mila abitanti , a una metropoli composta  da 28 milioni di abitanti ;
Ora insieme andremo ad osservare passo dopo passo l’esperienza vissuta da un alunno Bresciano.
Stefano , frequentante la classe 4ª liceo presso l’istituto Bonsignori di Remedello, il giorno 12 ottobre 2017 , partì dall’aeroporto di Milano Malpensa con la madre alla volta di Shangai, nel nord della Cina.
Dopo 22 ore di volo , atterró al tanto atteso aeroporto Pudong di Shanghai.
Dopo essersi ambientati al cambio di fuso orario , madre e figlio il giorno seguente, iniziarono a visitare l’imponente metropoli.
Shangai è una delle metropoli più estese del mondo e richiede per visitarla la giusta quantità di tempo .
Se da un lato le mete turistiche classiche sono meno numerose che a Pechino , si potrá peró cogliere l’atmosfera particolare della città con una piacevole passeggiata lungo il porto , un pranzetto all’aperto presso i famosi giardini botanici simbolo della città , oppure una cena romantica sull’oriental Pearl Tower , la torre più alta di tutta la città con i suoi 829 metri , seconda più alta al mondo dopo quella di Dubai .  I nomi delle strade sono in “Pinyin”( ideogrammi dell’alfabeto latino ) e questo può facilitare l’orientamento .
Per muoversi all’interno della metropoli è molto comoda la metropolitana , mezzo di trasporto poco costoso , sicuro e ben organizzato .

Anche l’ampia rete degli autobus è piuttosto efficiente, ma rimane il problema delle scritte non in Pinyin.
Forse per questo molti visitatori preferiscono i taxi,  frequenti e con tariffe assai più basse che da noi.
Prima di salire a bordo bisogna però farsi scrivere la destinazione in caratteri cinesi da qualcuno del luogo.
Gli uffici turistici e gli info point  si trovano nel bazar del giardino Hu e all’uscita sud della stazione ferroviaria di Shanghai.

 

Ecco i  4 luoghi consigliati e visitati  da Stefano, da non perdere se si è Shangai

1. Piazza Wusheng (piazza del popolo)

Il mezzo migliore per raggiungere Piazza del popolo è la metropolitana , uscita Renmin Dadao!
Tutti i luoghi di particolare interesse si trovano sul lato nord di Shangai.
È una piazza con una maestosità incredibile , al suo interno troviamo da sinistra a destra , il municipio , il Grand Theatre, il museo d’arte di Shangai ed infine il parco Wusheng dove poter bere qualcosa di fresco o un the caldo qualora si visitasse la città d’inverno.

2. Giardino Yu

Il cosiddetto Yuyuan è la quintessenza classica del giardino cinese e l’attrazione più popolare di Shanghai subito accanto si trovano un vivace bazaar e le famose case da the.
L’ingresso principale del giardino è quello che permette di passare per il bazar aperto tutti giorni dalle ore 8:30 alle ore 20:30 riuscite corrispondono a Fuyou Lu e Anren Jie.
Il giardino nel cuore della città vecchia attrae grandi folle soprattutto nei weekend estivi conviene dunque andarci di mattina presto o nell’intervallo del pranzo nel bazar si riesce a prendere molti oggetti tipici cinese ma prezzi ancora migliori rispetto quelli correnti si ottengono dai negozietti al di fuori del bazar.

 Giardino Yu

3. Oriental Pearl Tower

L’orientale Pearl Tower È la seconda torre più alta al mondo dopo quella di Dubai.
Si innalza su tre livelli per un totale di 829 m.
La torre è composta da 11 sfere occupate da negozi uffici un albergo un ristorante girevole e delle gallerie panoramiche.
Nel sottosuolo è ambientato il museo di di storia municipale che ripercorre il tumultuoso passato della città.
I prezzi per salire si aggirano attorno ai 100 RMB
Che poi tradotti in euro equivalgono all’incirca a 20€.
La vista dal punto più alto della torre è indescrivibile, si può osservare tutta l’intera Shanghai con la propria estensione scattando delle magnifiche fotoricordo.

Oriental Pearl Tower

4. Hongkou

È il tradizionale quartiere operaio dove racchiude anche l’ex ghetto ebreo, un tempo rifugio degli scrittori radicali.
Una volta arrivati in metropolitana basta seguire la linea numero 3 gialla e nel giro di 15 minuti sarete all’ultima fermata ovvero Hongkou.
Una volta arrivati nel quartiere vi sono anche molte guide turistiche le quali potranno accompagnarvi con una visita guidata all’interno di tutto il ghetto.

Hongkou

Come e soprattutto cosa si mangia a Shanghai?

Ecco ciò che secondo il nostro studente bisogna assaggiare e provare se si vuole comprendere a pieno la vera cultura Cinese.

1. L’uso delle bacchette

Le bacchette sono nate in Cina e hanno una storia millenaria. Nei secoli sono state introdotte in altre nazioni come il Giappone, la Corea, il Vietnam e la Thailandia. Comunemente usate al giorno d’oggi, sono considerate rappresentative della saggezza della Cina antica perché, sebbene siano due semplici bastoncini di legno, sono molto pratiche e possono tuttavia essere usate per mangiare, cucinare o per una serie di altre attività

uso delle bacchette

2. Scorpioni fritti

In Cina il caratteristico street food è rappresentato dagli spiedini di scorpioni. Nelle città cinesi, infatti, sono numerosi i baracchini che vendono questo “snack” da strada. Se per noi occidentali gli scorpioni allo spiedo sono una moda gastronomica, nelle campagne cinesi si mangiano da sempre. Ma in generale in Cina gli spiedini di scorpioni sono considerati una vera e propria leccornia della cucina asiatica. Gli animali vengono infilzati ancora vivi sugli spiedi e fritti al momento, così che ogni acquirente possa verificare con i propri occhi la freschezza del prodotto.

scorpioni fritti

3. Filetto di nutria

Questo roditore, originario del Sudamerica è lì considerato come carne pregiata nelle diete locali. La carne di nutria a Shanghai viene servita su dei bastoncini , tagliata a pezzi oppure in piccolissimi filetti. La cottura di questo tipologia di carne è una cottura molto al sangue speziata talvolta da delle salse tradizionali come ad esempio la salsa Char Siu. Una salsa deliziosa dal retrogusto piccante molto indicata per i filetti di carne cotti al forno o alla griglia, molto consumata nei periodi freddi dell’anno. 

filetto di nutria

4. Noodles

I noodles sono stati creati in Cina più di 4.000 anni fa e grazie a viaggi, migrazioni e commercio si sono poi diffusi anche in altre nazioni, come Corea, Tailandia, Filippine e, ovviamente, Giappone. Si producono con un impasto di farina di qualunque tipo a cui si aggiunge acqua ed eventualmente uova e con cui si creano dei fili di pasta di spessore variabile a seconda delle tradizioni locali. La differenza tra la nostra pasta e i noodles è che la pasta è fatta di farina di grano duro e viene trafilata, mentre i noodles non utilizzano farina di grano duro e vengono tagliati direttamente dalla sfoglia di pasta con poca umidità. I noodles sono un ottimo abbinamento con tantissimi tipi di pietanze come ad esempio verdure pesce e carne.
I più famosi e conosciuti sono quelli abbinati con la carne. Per la città si possono trovare tantissimi baldacchini i quali vendono apposite confezioni contenenti noodles ad un prezzo pari a 40RMB corrispondenti a circa a 7€.

Noodles

Buon viaggio e buona esperienza a tutti!

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Un commento su “Da Remedello a Shanghai

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    31 Ottobre 2017 alle 18:44
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    Invece noodles nella mia patria solo 15RMB ahahahahXD (circa 2€Emmmmmm)

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