Shopping online o in negozi fisici: tu cosa sceglieresti?

Sono appena passate le feste, ma c’è sempre un motivo per fare compere.
A seguire vedremo le differenze tra negozi online e negozi fisici, e la relazione che hanno nel mondo reale.
Ciò che differenzia il mercato online da quello offline, è in buona sostanza il tipo di canali su cui lo shopping si svolge. Gli acquisti offline, quelli tradizionali, si svolgono nel mondo che potremmo definire fisico, mentre quelli online si muovono sfruttando la rete internet. Ma ci sono anche altre differenze, più sottili, che vanno tenute in considerazione quando ci si muove tra online e offline.
Un luogo comune diffuso, da sfatare, è che lo shopping online non è di per sé più efficace di quello offline, o viceversa. Si tratta di due forme commerciali che possono promuovere lo stesso prodotto, sfruttando appunto due vie diverse. A seconda del budget e delle esigenze specifiche, si può scegliere se prediligere l’una o l’altra forma.

I numeri parlano chiaro, il commercio online è esploso in tutto il mondo e finalmente anche in Italia. Oggi tutti acquistano online prodotti di ogni tipo e in maniera sempre più frequente. Questa ascesa inarrestabile sta facendo nascere velocemente nuovi store su Internet nei settori più disparati. D’altronde negli ultimi 10 anni, l’eCommerce è l’unico settore a livello globale che ha registrato una crescita costante a doppia cifra, tendenza che è confermata anche per il futuro anche grazie alla diffusione delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e la logistica.
Tenendo presente che nel mondo sono più di 4 miliardi le persone che hanno accesso ad Internet, durante il 2017, sono stati 1,79 miliardi gli utenti che hanno acquistato online: in pratica, quasi la metà di coloro che possiedono una connessione ad Internet si è affidato ad un e-commerce per effettuare almeno una spesa nel corso dell’anno. E questo numero è destinato ad aumentare ancora: i dati della prima metà del 2018 confermano ciò che era stato previsto da tempo, con un ulteriore incremento dell’8% nel campo del commercio elettronico. Per quanto riguarda la situazione europea, anche se Regno Unito, Germania e Francia restano i Paesi cardine dell’e-commerce, negli ultimi 5 anni sono l’Italia e l’Olanda ad aver vissuto una crescita esponenziale del mercato elettronico

Vantaggi di comprare su internet

Iniziamo dai vantaggi di chi compra su internet. Il primo aspetto che certo costituisce il punto forte di chi acquista su Amazon, eBay o sul sito della casa produttrice, è la possibilità di restituire l’oggetto dopo 14 giorni, anche se perfettamente funzionante e corrispondente alle caratteristiche promesse. È chiamato “diritto di recesso”, e consente al compratore, anche dopo aver rotto l’imballaggio, aperto la confezione, utilizzato l’oggetto, di ripensarci e rispedirlo al venditore, senza neanche bisogno di motivare tale scelta, e di poter ottenere indietro la somma spesa.
Forse ciò che spinge maggiormente la gente a ritenere più conveniente acquistare su internet piuttosto che al negozio è il prezzo. Infatti comprare sul web è certamente più economico.
Un ulteriore vantaggio per chi compra su internet è quello di vedersi riconosciute, dalla legge, le stesse garanzie che ha chi acquista nel negozio. Il consumatore, in particolare, può esercitare la garanzia per difetti di funzionamento fino a due anni dall’acquisto.

Vantaggi di comprare al negozio

I vantaggi di chi compra in un negozio sono principalmente tre. Il primo è la possibilità di avere un soggetto di riferimento, e magari di fiducia, a cui rivolgersi fisicamente. Il secondo è la possibilità di provare l’articolo e di vederlo sul momento, e quindi di decidere se procedere nell’acquisto. Come ultimo il fatto che tanti acquisti si possono effettuare senza l’aggiunta delle spese di spedizione.