San Valentino: le vere origini

AmoreÈ passata da poco la festa di San Valentino, ma non tutti sanno le vere origini di questa ricorrenza, famosissima in tutto il mondo.

Chi era San Valentino?

Il celebre Santo martire nacque a Terni intorno al 175 d.C e divenne il primo Vescovo della città nel 197 d.C. La celebrazione del santo venne istituita nel 496 per iniziativa di Papa Gelasio I, che scelse la data del 14 Febbraio.

La vita in breve

Per la tradizione, San Valentino fu l’autore di numerosi miracoli ma soprattutto si guadagnò l’appellativo di Santo protettore degli innamorati o “Santo dell’amore” quando celebrò il matrimonio fra un legionario romano ed una giovane cristiana.
San Valentino morì martire, a Roma, il 14 Febbraio del 273 d.C. sotto ordine del prefetto romano Placido Furio, durante le persecuzioni ordinate dall’imperatore Aurelio. La sua vita, dedita all’apostolato e nobilitata dal martirio, indusse nel 1644 i cittadini a proclamarlo Patrono di Terni.

Le leggende

La notorietà internazionale di San Valentino si deve alla leggenda, nata nei paesi anglosassoni, secondo la quale egli fosse solito donare ai giovani suoi visitatori una rosa del suo giardino. Tra due di questi giovani nacque un amore che portò ad un’unione tanto felice che molte altre coppie seguirono il loro esempio, a tal punto da indurre il Santo a dedicare un giorno dell’anno ad una benedizione nuziale generale.

La Basilica di San Valentino

L’attuale Basilica di San Valentino fu costruita nel 1605, a Terni e contiene opere di un certo interesse. Attorno alla Basilica si svolgono ogni 14 Febbraio i festeggiamenti per il giorno di San Valentino, con il tradizionale mercato e le manifestazioni. Inoltre, ogni anno, durante gli eventi valentiniani, ovvero tutte le manifestazioni dedicate al Santo, nella festa della Promessa, arrivano in questa Basilica coppie di futuri sposi e di sposi che festeggiano le nozze d’argento o d’oro da tutte le parti del mondo per scambiarsi la promessa di matrimonio nella chiesa eretta sulla spoglie di San Valentino.

Usanze in tutto il mondo

Se in Italia, come in Spagna, Germania e Francia, si festeggia con regali, fiori e scambio di promesse, a seconda del Paese vi sono usanze e tradizioni diverse. Eccone alcune:

– in America San Valentino non è solo la festa degli innamorati e delle coppie, ma è anche il giorno delle famiglie e dei legami di amicizia: i festeggiamenti coinvolgono tutta la famiglia, perché San Valentino è la festa di “chi si vuole bene” e non solo dei fidanzati. Molto coinvolti sono i bambini, che preparano graziosi bigliettini e dolcetti che scambiano con genitori, compagni di classe e maestre.

– in Inghilterra ci si scambia cioccolatini e fiori, ma sono famosi i bigliettini romantici indirizzati alla persona amata, chiamata “Valentine”. L’usanza vuole che il mittente resti anonimo, per rendere il messaggio ancora più dolce.

– in Giappone al contrario le protagoniste sono le donne, che devono regalare cioccolatini, fatti a mano o acquistati, ai loro compagni, ma anche amici, colleghi di lavoro o compagni di scuola in segno di amicizia.

– in Argentina viene dedica un’intera settimana ai festeggiamenti, e si celebra anche l’amicizia e non solo l’amore.

Davide Minchella

Davide Minchella

Sono un ragazzo di 16 anni. Vivo a Ghedi, vicino Brescia. Appassionato di musica, moda e tecnologia.

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