La robotica, il linguaggio del futuro!

La robotica è una disciplina dell’ingegneria che studia e sviluppa metodi che permettono a un robot di eseguire dei compiti specifici riproducendo in modo automatico il lavoro umano. In questi ultimi tempi  la robotica viene inserita all’interno della didattica scolastica permettendo così ai ragazzi di apprendere le basi per la  programmazione dei robot.

l 12 Maggio a Brescia, presso la scuola little England bilingual  school- Primary, si è svolto il World Robot Olympiad, noto come WRO. Alcuni alunni delle classi seconda e terza delle medie Bonsignori hanno partecipato a questa gara ottenendo un risultato molto brillante. Buttani Francesco, Gazzoldi Davide, Ghidelli Ludovico, Parolini Andrea, Sarzi Francesco e Ziglia Diego sono i 6 ragazzini che hanno preso parte a questa competizione formando due squadre. I ragazzi sono stati  preparati dagli insegnanti Giuseppe Ghirardi e Giorgio Lanti che hanno messo a disposizione i loro  materiali e le loro conoscenze e il Preside che ha reso possibile la realizzazione di questo progetto. La formazione è durata 6 settimane. I  ragazzi dovevano costruire un robot, partendo dal Lego Mindstorm, in grado di compiere alcune azioni. Dopo 8 progetti è nato Wall-e, il robot presentato dai ragazzi  al WRO. Wall-e  è in grado di prendere delle piantine tramite un braccio meccanico e di disporle negli appositi spazi grazie ai comandi trasmessi tramite I-pad.

 

La gara è iniziata alle 8.30 con la presentazione del regolamento, del tempo e dello spazio a disposizione per ogni squadra. La gara era composta da quattro round, dove ogni squadra presentava il suo progetto ai giudici che si occupavano di assegnare il punteggio. Il gruppo di Wall-e  si è conquistato il secondo gradino del podio.

Oltre alla medaglia i ragazzi hanno appreso innumerevoli cose: lavorare in squadra, socializzare con altri ragazzi (soprattutto con i rivali), affrontare i vari imprevisti (file cancellati, robot non troppo precisi)  aumentando la  capacità di problem solving, utilizzare gli Ipad per la programmazione a blocchi basata su formule matematiche complesse, confrontarsi, accogliere  le idee e le opinioni dei compagni e molto altro. I ragazzi sono molto  entusiasti del loro lavoro svolto soprattutto per tutti gli insegnamenti appresi durante queste settimane, dove hanno sperimentato un nuovo rapporto insegnante-alunno. Questo ha permesso loro di crescere e apprendere nozioni utili per il loro e per il nostro futuro!

 

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