Cube Escape: Arles… rivediamo la storia di Van Gogh!
Eccoci qui un’altra volta! Il gioco di questo mese è il terzo capitolo della saga dei Cube Escape. Esatto, Cube escape: Arles.
La trama del gioco
La trama di questo capitolo della saga è abbatsnza differente dai due capitoli precedenti.
Infatti in Arles prenderemo il controllo del famoso pittore Vincent Van Gogh e risolveremo altri indovinelli ed enigmi. Tutti avrà un tocco artistico.
Oltre a dover esaminare la stanza di Van Gogh per trovare oggetti ed indizi dovremo anche esaminare le parti più profonde del suo cervello.
I vari enigmi
Molte enigmi come ho già detto sono a tema arte e si basano molto sulla triste e solitaria vita del pittore. In alcuni si dovrà cercare i simboli corretti a capire che colori usare per dipingere un dipinto, in altri si dovrà trovare un’arma per poi trovare il coraggio di usarla e annientare il “proprio IO”.
Pensate che dovrete persino accedere alle memorie più profonde e corrotte di Van Gogh, le quali sono protette da una porta apribile solo risolvendo un’enigma basato sulla logica e sull’intelletto umano.
Come finirlo
Come gli altri Cube escape bisognerà risolvere tutti gli enigmi per finire il gioco.
Facendo questo riuscirete a trovare altri indizi per capire che sia quella figura corrotta che si aggira nei ricordi di molte persone.
Pensieri dello scrittore
Avendolo giocato posso dire che come gli altri è molto bello e avvincente.
La trama mi ha lasciata ancora una volta a bocca aperta ed essendo io un amante di questi generi di giochi sono contento di consigliarvelo.
Inoltre la parte finale mi ha molto stupito e ho trovato molto intrigante il fatto di essermi ritrovato nei panni di Van Gogh.
In sintesi il gio è molto bello, la trama è ben fatta e le meccaniche di gioco sono molto fluide e particolari.
Unica pecca è che non ho visto nuove meccaniche di gioco come magari una funzione per unire degli oggetti già presenti nell’inventario ecc…
Detto questo ci tocca salutarci, vi auguro una buona giornata, o serata che sia e ci vediamo il mese prossimo.
P.s. in caso qualcuno voglia informarsi di più sulla saga Cube escape e la loro casa produttrica vi lascio qui un link: